La metamorfosi - materia e trascendenza

Apollo è la logica, è tutta mente; Dioniso è tutto corpo, è l’istinto. Ricoprirli di cristalli significa conferirgli quella terza dimensione imprescindibile: l’Anima.

Oggi vi raccontiamo di sculture che nascono come i nostri gioielli: attraverso contrasti, storie e profonde connessioni.

8 - 12 APRILE 2025

In occasione del salone del mobile 2025, le sculture realizzate da GR-STUDIO, il nuovo progetto by Paola Grande gioielli, saranno visibili dal 8 al 12 aprile presso la boutique di Milano, in via Fiori Chiari 16, e a Napoli, in via Bisignano 7.

La cera e i cristalli si incontrano in un contrasto immediato, simboli di due dimensioni opposte ma profondamente connesse.

La cera, morbida e malleabile, incarna la natura umana della divinità che rappresenta: la sua vulnerabilità, la sua capacità di trasformarsi e di adattarsi al mutamento. In contrasto, le punte di cristallo, come i diamanti, con la loro purezza e durezza, evocano la trascendenza, l’eterno e l’incorruttibile.

Materia e spirito, finitezza e assoluto si intrecciano in un dialogo armonioso, dando vita a un’opera che racconta l’incontro tra il terreno e l’ultraterreno.

DIONISO, DIO DELLA FOLLIA RICOPERTO DI CRISTALLI

“Essa vola per l’aria leggera e mentre vola le gemme diventano / fulgidi fuochi e si fermano, conservando la forma / di corona.”

Quella di Arianna è la storia più breve di tutte “ Le Metamorfosi” di Ovidio, ma forse quella più preziosa.

E non per il diadema donatole da Venere, piuttosto per l’amore tra lei e Dioniso, dio della follia.

Secondo la leggenda Dioniso toglie la corona ad Arianna, sua sposa, e la lancia nel cielo, dove questa diventa la costellazione della Corona Boreale.

È un dio della follia qui ricoperto di cristalli, gli stessi della costellazione che ha generato. I cristalli che, come impulsi, alterazioni della luce, sprazzi di follia, ci ricordano che essere folli oggi significa tornare all’origine.

Un’origine fatta di materia e trascendenza. 

APOLLO E ARTEMIDE, FRECCE D'ORO E D'ARGENTO

Sapevi che il dio del sole Apollo avesse una sorella gemella? Era Artemide, dea della luna argentata. 

Omero ci racconta che fu Artemide ad insegnare ad Apollo l'arte del tiro con l'arco; d'argento erano le sue frecce, d'oro quelle del fratello. 

L’oro e l’argento, il sole e la luna, un’eclissi ancestrale.

Solis e Reverso di Paola Grande gioielli sono collezioni che giocano proprio su questo incontro primordiale, su queste forme che terminano come la punta di una freccia:

La collana Reverso fluttua sulla pelle come un dardo invisibile scagliato dagli dei, mentre gli orecchini e gli anelli Solis ricordano tutta la fierezza dei raggi del sole.

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THE DARK SIDE - ALL'OMBRA DELLA LUCE

In un angolo dimenticato del mondo,

dove l'oscurità si mescola con la luce tenue,

prende forma il nostro racconto fotografico

dedicato all'atmosfera gotica di Halloween.

Un viaggio visivo che esplora la bellezza

intricata di una selezione di gioielli,

emblematici di uno stile rock e dark, perfetti

per questa stagione di mistero e meraviglia.

Le immagini invitano lo spettatore a immergersi in un universo dove il noir incontra l'eleganza.

La selezione presenta creazioni audaci in argento, bronzo e rodio nero, pietre preziose e semi-preziose dai toni profondi.

Ogni pezzo non è solo un accessorio, ma un manifesto di personalità e stile,

perfetto per una serata di festa o per chi desidera esprimere la propria anima ribelle.

The dark side è più di un semplice editoriale; è una collaborazione

tra arte e stile, incapsulando la bellezza e il potere evocativo di gioielli

che sanno raccontare storie affascinanti, perfette per chi ama vivere all’ombra della luce.

Lasciatevi trasportare in questo mondo dove ogni accessorio diventa un

amuleto e ogni scatto, un ricordo indimenticabile.

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Si apre il cancello del giardino
con la docilità della pagina
che una frequente devozione interroga
e all’interno gli sguardi
non devono fissarsi negli oggetti
che già stanno interamente nella memoria.
Conosco le abitudini e le anime
e quel dialetto di allusioni
che ogni gruppo umano va ordendo.
Non ho bisogno di parlare
né di mentire privilegi

Bene mi conoscono quelli che mi attorniano,
bene sanno le mie ansie e le mie debolezze.
Ciò è raggiungere il più alto,
quello che forse ci darà il Cielo:
non ammirazioni, né vittorie
ma semplicemente essere ammessi
come parte di una realtà innegabile,
come le pietre e gli alberi.
Jorge Luis Borges – Semplicità